La gestione delle emozioni è un aspetto importante del benessere psicologico e delle relazioni interpersonali. Se vogliamo cercare di comprendere la loro essenza possiamo citare alcuni studi in merito a tale concetto, in modo di farci un minimo di idea della loro complessità. Autori come Daniel Goleman, dal suo libro, “Intelligenza emotiva”, sottolinea le 5 componenti chiave appunto dell’intelligenza emotiva, dove troviamo tra di esse, la gestione delle emozioni, una componente secondo Goleman, fondamentale per il benessere emotivo e relazionale dell’individuo, ma evidenzia anche la componente empatica e la gestione delle relazioni, quest’ultima importante per lo sviluppo emotivo della persona, questo dovuto proprio dalla aspetto relazionale che risulta centrale per la crescita dell’uomo. Mentre spostandoci sugli studi di Paul Ekman, grazie alle sue ricerche scientifiche sulle espressioni facciali, possiamo distinguere, le emozioni primarie, innate ed universali e le emozioni secondarie o complesse, che risultano essere la combinazione delle primarie con l’interazione sociale, cioè emergono nel corso dello sviluppo, quando devono assolvere un compito adattivo, quindi, Ekman, ci aiuta a comprendere che le emozioni non sono solo una risposta adattiva, immediata e transitoria ad una sollecitazione ambientale, ma che sono anche una risposta all’ influenza sociale, ne consegue che esse possono influenzare il comportamento ed il pensiero dell’individuo. Oggi siamo arrivati al susseguirsi di molteplici quadri teorici di riferimento, ma sicuramente possiamo mettere in rilievo la complessità delle emozioni, ovvero la loro dinamicità, il coinvolgimento di molteplici processi, come la valutazione cognitiva, l’attribuzione di significati ed infine l’influenza del contesto sociale poiché la mente non può essere socialmente isolata, perciò è sempre relazionale. La principale via di comunicazione delle emozioni è data dai comportamenti verbali e non verbali, ossia, il tono della voce, lo sguardo, l’espressione del volto, gestualità e movimenti del corpo, quindi le emozioni ci forniscono un’utile guida al comportamento, infatti la loro caratteristica primaria è quella di preparare il nostro cervello e tutto l’organismo all’azione, è evidente come le emozioni siano importanti nel determinare le nostre scelte e decisioni, possiamo esemplificare dicendo che in linea di massima, ciò da cui ci sentiamo attratti ci porta ad avvicinarsi e ciò che percepiamo sgradevole e negativo ci conduce ad allontanarci. È chiaro che l'approccio alle emozioni prevede una comprensione approfondita delle dinamiche emotive e l'acquisizione di abilità per gestirle in modo sano e consapevole, questo comporta la consapevolezza emotiva, riconoscere e identificare le emozioni che si stanno sperimentando; l’ accettazione delle emozioni, accettare che le emozioni sono parte normale della vita e non giudicarle come giuste o sbagliate; l’espressione emotiva, imparare a esprimere in modo adeguato le emozioni, sia verbalmente che attraverso il linguaggio del corpo; la regolazione emotiva, sviluppare strategie per gestire e regolare le emozioni intense in modo sano, come la respirazione profonda o la consapevolezza; la comunicazione emotiva, migliorare la capacità di comunicare in modo empatico ed efficace riguardo alle proprie emozioni e comprendere quelle degli altri. Nel corso della propria vita, sicuramente in casi di difficoltà persistenti nella gestione delle emozioni, possiamo attraverso la terapia, ovvero un lavoro congiunto psicologo-cliente, acquisire gli strumenti per esplorare le dinamiche emotive, inoltre le transazioni che coinvolgono le emozioni nelle relazioni interpersonali e la consapevolezza della loro complessità ed espressione. Durante il percorso psicologico, si lavora spesso su come le emozioni influenzino il comportamento e sullo sviluppo di una gestione più sana delle emozioni per migliorare le relazioni e il benessere psicologico. Ricordiamoci che la gestione delle emozioni è un processo individuale e che le strategie possono variare da persona a persona. È importante trovare le strategie che funzionano meglio per ognuno di noi e sviluppare abilità per gestire in modo sano le emozioni nella propria vita quotidiana.
Dott.ssa Giusy Ruggiero
