In analisi transazionale, gli "stati dell'io" sono una parte fondamentale della teoria e della pratica, Eric Berne, il fondatore dell'analisi transazionale, ha introdotto il concetto degli "stati dell'io" per descrivere i diversi aspetti della personalità e della coscienza di una persona, questi stati dell'io rappresentano modalità di pensiero, sentimento e comportamento distinti che una persona può sperimentare in diverse situazioni e contesti. Berne 1972, “(gli) Stati dell’Io (sono): coerenti sistemi di pensiero e di sensazioni che si manifestano attraverso corrispondenti modelli di comportamento … Cosa sono gli stati dell’Io in analisi transazionale? Sono sistemi coerenti di pensiero e di sensazione, manifestandosi attraverso modelli corrispondenti di comportamento…. Essi sono; lo stato dell’Io Genitore, (questo stato dell'io si struttura attraverso le ingiunzioni e le influenze delle esperienze e dagli insegnamenti dei genitori e di altre figure di autorità, rappresenta il sistema di valori, le credenze e i modelli comportamentali interiorizzati dall'individuo), l’Io Adulto, cioe’ nel qui ed ora (questo stato dell'io rappresenta la parte razionale e obiettiva della persona, ovvero, è responsabile dell'elaborazione delle informazioni, del pensiero critico, della risoluzione dei problemi e della presa di decisioni basate sulla realtà e sull'analisi, e’ orientato verso il presente e si basa su dati concreti e obiettivi), l’Io Bambino (questo stato dell'io rappresenta l'aspetto emotivo e impulsivo della personalità, e’ ilserbatoio delle emozioni, delle esperienze infantili e delle reazioni spontanee). Nella teoria dell'analisi transazionale, gli individui passano continuamente da uno stato dell'io all'altro a seconda delle situazioni e delle interazioni sociali. Il modo in cui le transazioni (scambi di messaggi verbali e non verbali) avvengono tra gli stati dell'io di due persone può influenzare notevolmente la dinamica delle relazioni. Il lavoro in terapia basato sugli stati dell'io, implica spesso l'autoosservazione e la consapevolezza dei propri stati dell'io, nonché la comprensione di come questi influenzino il comportamento e le relazioni con gli altri. L'obiettivo è sviluppare una maggiore consapevolezza e il controllo delle reazioni automatiche e dei giochi relazionali disfunzionali, promuovendo interazioni più consapevoli e costruttive. Infine gli stati dell’Io si possono considerare su due aspetti, strutturale e funzionale, l’aspetto strutturale dello stato dell’io e’ composto da, pensieri, sentimenti e comportamenti, mentre quello funzionale, possiamo dire l'Analisi funzionale degli Stati dell'Io, e si occupa di osservare il comportamento e come funziona il pensiero, le dinamiche interne…. quindi dell'individuazione e valutazione di efficacia di quest'ultima. Quindi l'oggetto dell'Analisi Funzionale è il modo in cui gli Stati dell'Io funzionano e si manifestano in un dato momento. In altri termini, descrive, sulla base di comportamenti osservabili, come un individuo, concretamente, nel qui e ora, utilizza i suoi Stati dell'Io.
Dott.ssa Giusy Ruggiero